PIAO: Piano Integrato di Attività e Organizzazione che cos'è
Organizzazione del lavoro
La Conferenza Unificata del 2 dicembre 2021 ha dato il via libera al PIAO, il Piano integrato di Attività e Organizzazione, previsto dall’articolo 6 del decreto legge n. 80/2021, il Decreto Reclutamento.
La bozza del decreto indica i contenuti semplificati del PIAO anche per i Comuni con meno di 50 dipendenti, che sono tenuti ad approvare il Piano Integrato di Attività e Organizzazione in forma semplificata.
Che cos’è il Piano Integrato di Attività e Organizzazione
Il Piano Integrato di Attività e Organizzazione è una “mappa strategica-operativa” che consente di avere una visione integrata della governance pubblica e di progettare, gestire e monitorare in un unico piano gli obiettivi di creazione di valore pubblico e posizionamento strategico, di programmazione e gestione degli organici, di organizzazione del lavoro, di performance, di semplificazione e digitalizzazione dei processi, di miglioramento della trasparenza e di valorizzazione della parità di genere.
Il Piano Integrato di Attività e Organizzazione è un “testo unico della programmazione”.
Può rappresentare l'ennesimo adempimento formale oppure un "cruscotto" che facilita un reale ripensamento delle modalità di definizione degli obiettivi strategici ed operativi dell’Ente Locale e dei modelli di organizzazione del lavoro pubblico.
La struttura del PIAO – il modello tipo
Il PIAO è redatto su base triennale, con aggiornamento annuale. Ad oggi la scadenza del 31 gennaio 2022 è in fase di proroga.
Mancano ancora le norme attuative che prevedono l'abrogazione delle disposizioni che disciplinano i vari piani unificati nel PIAO e l'allineamento con gli altri documenti di programmazione economica - finanziaria.
Il PIAO sostituisce:
- il piano della performance,
- il piano operativo del lavoro agile POLA,
- il piano triennale dei fabbisogni del personale PTFP,
- il piano triennale di prevenzione della corruzione della trasparenza PTPC,
- il piano delle azioni positive per la parità di genere.
Il modello-tipo del Piano Integrato di Attività e Organizzazione è suddiviso in quattro sezioni:
- scheda anagrafica dell'amministrazione
- valore pubblico, performance, rischi corruttivi e trasparenza
- organizzazione e capitale umano: struttura organizzativa, organizzazione del lavoro agile, piano triennale dei fabbisogni del personale, formazione del personale
- monitoraggio
Le sanzioni per la mancata adozione del PIAO
Se il Piano Integrato di Attività e Organizzazione è omesso o assente saranno applicate le sanzioni di cui all'articolo 10, comma 5, del, decreto legislativo 150/2009 e cioè:
- divieto di erogazione della retribuzione di risultato ai dirigenti che risulteranno aver concorso alla mancata adozione del PIAO
- divieto di assumere e affidare incarichi di consulenza e collaborazione
- sanzione amministrativa da €1.000 a €10.000 prevista dall'art. 19 c. 5 del D.L.90/2014, convertito in legge n. 114/2014, riferita alla mancata approvazione della programmazione anticorruzione.
13 dicembre 2021