Decreto Agosto: Fondo Nuove Competenze e finanziamento del costo del lavoro
Organizzazione del lavoro
Che cos’è il Fondo Nuove Competenze
Con il Decreto Rilancio il legislatore ha istituito il Fondo Nuove Competenze per consentire la graduale ripresa delle attività economiche dopo l'emergenza sanitaria.
L’art. 4 del Decreto Agosto, D.L. n. 104/2020, modifica in parte il contenuto dell’art. 88 della legge n. 77/2020 di conversione del Decreto Rilancio, D.L. n. 34/2020.
Il Fondo Nuove Competenze può essere utilizzato dal datore di lavoro per realizzare specifiche intese di rimodulazione dell’orario di lavoro in azienda per mutate esigenze organizzative e produttive dell'impresa, oppure per favorire percorsi di ricollocazione dei lavoratori.
Se una parte del normale orario di lavoro viene finalizzato a percorsi formativi, la normativa prevede che gli oneri relativi alle ore di lavoro destinate alla formazione, comprensivi dei relativi contributi previdenziali e assistenziali, siano a carico del Fondo Nuove competenze.
Soggetti beneficiari
La misura è applicabile a tutti i lavoratori del settore privato ed ha carattere temporaneo.
Durata delle agevolazioni
Le agevolazioni riguardano gli anni 2020 e 2021.
Condizioni per accedere al Fondo Nuove Competenze
Per poter accedere a questa tipologia di incentivo è necessaria la sottoscrizione di un accordo collettivo di secondo livello, vale a dire, un accordo territoriale o aziendale.
Nell’accordo deve essere specificatamente indicato che una temporanea rimodulazione dell’orario di lavoro verrà in parte dedicata alla formazione che potrà favorire le nuove esigenze organizzative e produttive aziendali oppure la ricollocazione dei lavoratori.
Criteri e tempi di attuazione
Un apposito decreto del Ministero del Lavoro determinerà criteri e modalità di applicazione delle agevolazioni, della misura e dell’utilizzo delle risorse, dei limiti di spesa.
Il decreto del Ministero del lavoro, che darà piena attuazione alla normativa, non è stato ancora emanato.