Michela Isalberti

La rendicontazione del capitale umano

Sostenibilità

Contabilità ordinaria, contabilità analitica, bilancio di esercizio e budget non bastano più a rendicontare il costo del lavoro e la gestione delle Risorse Umane.

Il mercato e i vari portatori di interesse interni ed esterni all’azienda richiedono anche alle organizzazioni di non grandi dimensioni, le PMI, una rendicontazione del valore aggiunto generato dal capitale umano.

La norma UNI ISO 30414:2018 stabilisce le linee guida per la rendicontazione interna ed esterna del capitale umano, Human Capital Reporting (HCR).

Che cos’è il capitale umano

L’UNI ISO 30414:2018 definisce il capitale umano come: “le conoscenze, competenze e capacità cumulative delle persone di un’organizzazione e il loro impatto sulle prestazioni a lungo termine di un'organizzazione, nonché il vantaggio competitivo attraverso l'ottimizzazione dei risultati dell'organizzazione stessa”.

La norma fornisce indicazioni sull’acquisizione, misurazione, analisi e rendicontazione delle informazioni sul capitale umano.

Le aree di rendicontazione del capitale umano

L’UNI ISO 30414:2018 individua 11 aree di rendicontazione ed alcuni esempi di metriche per ogni specifico settore.

Gli ambiti principali di rendicontazione del capitale umano, Human Capital Reporting (HCR) definiti dalla normativa sono:

  1. conformità ed etica;
  2. costi;
  3. diversità;
  4. leadership;
  5. cultura organizzativa;
  6. salute, sicurezza e benessere dell'organizzazione;
  7. produttività;
  8. assunzione, mobilità e ricambio;
  9. abilità e capacità;
  10. pianificazione delle successioni;
  11. disponibilità di forza lavoro.

I vantaggi della rendicontazione del capitale umano

Una rendicontazione del capitale umano facilita:

  • l’adozione di criteri standardizzati e la comparabilità tra report e annualità,
  • l’individuazione di informazioni rilevanti, affidabili e trasparenti,
  • azioni di miglioramento dei processi di organizzazione e gestione delle Risorse Umane,
  • la valorizzazione del capitale intangibile,
  • un'effettiva implementazione di un modello di gestione del rischio dell’area delle Risorse Umane.

La gestione del rischio ed il monitoraggio della qualità rappresentano elementi chiave nella prospettiva di gestione del capitale umano e di sviluppo dell’impresa.

Saper rendicontare, saper comunicare il processo di gestione delle Risorse umane ai portatori di interesse interni (dipendenti, collaboratori, management, parti sociali, …) ed esterni (persone in cerca di occupazione, comunità locale, consumatori, clienti, banche, investitori, …) migliora la capacità dei vari soggetti di interagire tra loro e di acquisire maggior consapevolezza sul valore del capitale intangibile.

Dal capitale umano al capitale delle competenze

Rendicontare il capitale umano presuppone integrare la prospettiva dell’adempimento amministrativo e della valorizzazione del costo del lavoro con una visione orientata al valore delle competenze delle Risorse Umane.

Le definizioni di competenza sono molteplici. Si può definire come “la capacità di compiere una determinata attività attraverso il possesso e la messa in atto di saperi, capacità, abilità, comportamenti ed esperienze”.

Una rinnovata attenzione alla gestione del sapere, alla “cura del sapere”, inteso come sapere, saper fare e saper essere, individuale e collettivo, caratterizza il contesto economico attuale.

La valutazione delle competenze, attraverso adeguate metriche e tecniche, può fornire informazioni rilevanti sulla competitività e sul valore presente e futuro dell’organizzazione.

La rendicontazione del capitale umano in pratica

L'adozione di un modello innovativo di organizzazione del lavoro, un piano di welfare aziendale, un piano di lavoro agile semplifica la progettazione e la realizzazione di un sistema di rendicontazione del capitale umano, allineato agli standard internazionali e nazionali relativi al report di sostenibilità.

La recente introduzione nel nostro ordinamento del Piano Integrato di Attività e Organizzazione, PIAO, come strumento di programmazione per la Pubblica Amministrazione, riconosce il ruolo strategico del processo integrato di organizzazione, gestione e rendicontazione dell’area delle Risorse Umane.

 

  5 giungo 2022